Comunicato stampa dal Segretario nazionale Stefano Conti. ROMA, 9 Maggio 2011 - 17:51 (ITALPRESS) - "I vertici Teleperformance non possono non essere a conoscenza del costo medio del personale in Italia dopo aver fruito negli ultimi anni di sgravi ed agevolazioni fiscali statali". Lo afferma il segretario nazionale dell'Ugl Telecomunicazioni, Stefano Conti, commentando le dichiarazioni del management aziendale ed evidenziando come "la società ha continuato a delocalizzare in Albania, dove il costo del lavoro e' notoriamente inferiore, anziché sviluppare un piano industriale e nonostante circa un anno fa sia stato siglato con i sindacati di categoria un accordo che consente all'azienda di utilizzare i contratti di solidarietà come ammortizzatore sociale". "Per questo - aggiunge - chiediamo a Teleperformance di ritirare la procedura di mobilità, rinunciare al trasferimento dei call center all'estero ed avviare con le parti sociali e le istituzioni interessate un tavolo di confronto per garantire seriamente l'occupazione di tanti lavoratori, per la maggior parte giovani e attualmente senza prospettive". La Segreteria Nazionale
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