Italiani pessimisti sulla situazione economica del Paese

La Meta Sociale 20.12.2019

Solo un italiano su dieci si aspetta un miglioramento nei prossimi 12 mesi

Secondo le ultime rilevazioni dell’Istat, a dicembre la fiducia dei consumatori ha registrato un miglioramento, salendo a 110,8 punti dai 108,6 di novembre (mese in cui si era osservata una flessione dell’indice di ben tre punti). A contribuire positivamente all’indice generale della fiducia sono state diverse componenti, tra cui i giudizi e le attese sulla situazione economica dell’Italia, i giudizi sulla situazione economica della propria famiglia, i giudizi sul bilancio famigliare, le possibilità future di risparmio e l’opportunità attuale all’acquisto di beni durevoli. Eppure, entrando maggiormente nel dettaglio dei singoli sotto-indicatori si può osservare come gli italiani siano ancora piuttosto pessimisti sull’andamento economico del Paese. Le tabelle dell’Istat mostrano infatti che solo una piccola parte del campione considerato dall’Istat reputi la situazione economica dell’Italia effettivamente migliorata rispetto al dodici mesi fa (lo 0,3% pensa sia migliorata molto e il 5,1% migliorata leggermente), mentre la quota più ampia pensa sia rimasta uguale o addirittura peggiorata: il 44% risponde infatti che la situazione è invariata, il 32,7% che è peggiorata leggermente e il 18% che è molto peggiorata (non sa o non risponde lo 0,1%). Anche le attese sul prossimo anno sono piuttosto simili, con il 12,3% che prevede un miglioramento (per lo 0,4% migliorerà molto, per l’11,9% poco) il 52% che non si aspetta cambiamenti e il 34,7% che invece crede che ci sarà un peggioramento (il 25,4% lieve e il 9,3% elevato).